giovedì 11 aprile 2013

PLE ELISA

IL MIO PLE

Nonostante le mie grandi difficoltà iniziali sono davvero contenta di poter presentare il mio PERSONALE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO!

Il mio PLE è costituito da 4 macrosistemi:
1. COMUNICAZIONE E TEMPO LIBERO
2. PRODUZIONE E ORGANIZZAZIONE
3. NUOVI APPRENDIMENTI
4. PROSPETTIVE

Questi cerchi che si intersecano rappresentano per me un unico circolo "vizioso", poichè le prospettive raggiunte, grazie alle nuove competenze acquisite, diventano per me nuovi centri d'interesse e tempo libero, organizzazione e produzione creativa del mio apprendimento. E' dunque un PLE sempre in continuo cambiamento e divenire, perchè ogni giorno si imparano cose nuove; in ogni momento si aspira a sapere di più, e sempre si cerca di far tesoro dei risultati che si sono raggiunti.

Spero ovviamente in futuro di poter aggiornare questo mio spazio di apprendimento, per renderlo sempre originale e divertente!

venerdì 8 marzo 2013

PLE E APPRENDIMENTO

LA RETE COME AMBIENTE INTEGRATO                                       

Ora che ho cercato di spiegare, in maniera generale, che cos'è un PLE, vorrei provare a fare un ulteriore passo. Dato che io, in primis, mi ritrovo disorientata in questa nuova epoca digitale...proverò a "trovare la giusta via", in maniera tale da poter finalmente essere in grado di gestire una mia nuova realtà virtuale.

CC0 1.0 Universal (CC0 1.0)
Public Domain Dedication

La rete è uno spazio libero, spontaneo, da tutti oggi utilizzato come contesto di apprendimento personale.
Creare un proprio PLE allora può diventare un'incredibile risorsa!
Riuscire a fare della rete un luogo in cui apprendimento formale, informale e non formale collaborano vicendevolmente, con lo scopo di valorizzare l'apprendimento di ognuno, fa sì che ogni persona di questo pianeta possa avere un ruolo attivo all'interno della rete sociale. 
Tramite questi ambienti indipendenti, si può contribuire ad un mondo migliore, più auto-critico, più riflessivo, aperto a nuovi confini ed esperienze preziose, collaborativo e partecipativo. 

Problema: il Digital Divide
Viviamo in un epoca spaccata fra "nativi digitali" e "immigrati digitali". 
Io, personalmente, credo di trovarmi al confine fra questi due blocchi. Non sono nata con Facebook, Twitter e quant'altro, ma sono poi cresciuta facendone talvolta esperienza.
Grazie a queste nuove opportunità le scelte sono infinite, ma il rischio è quello di creare un vuoto incolmabile fra chi può accedere e chi non può, fra chi ne è capace e chi non lo è.
Quest'anno all'università ho avuto la possibilità e la fortuna di frequentare due corsi: Tecnologie della Conoscenza e Educazione ai Mass media. Questi mi hanno permesso di capire che ero rimasta indietro e dovevo informarmi di più. Io però ho 21 anni e, in un certo senso, penso di avere la mente ancora abbastanza aperta a voler imparare e fare nuove cose. Persone più anziane che sono nate che non esisteva neanche il cellulare fanno sicuramente più fatica. Imparano con difficoltà perfino i nostri genitori, figuriamoci i nonni... 
Quello che allora mi chiedo è: quanto può essere possibile un mondo pienamente integrato?
Io mi auguro che questo un giorno potrà accadere, ma non nego che, oltre agli innumerevoli aspetti positivi, vedo ancora alcuni aspetti negativi. 

Le mie nuove abilità:
Grazie al laboratorio che sto frequentando ho imparato a creare un blog, questo blog.
Il Blog è uno dei tanti modi per definire un proprio ambiente personale di apprendimento.

Inizialmente sembravo proprio Shakespeare... mi chiedevo.. ma tutto questo a cosa serve???

Solo dopo essermi persa per ore sulla rete a cercare informazioni di ogni tipo su PLE, apprendimento on-line, rete sociale, e-learning ecc.. ho cominciato a prenderci la mano e ora mi trovo qui... a condividere con chi vuole il mio nuovo stato d'animo: 
speranzoso e più sicuro.

...Tornando al mio discorso iniziale...per non andare troppo fuori tema, la rete come sistema integrato auspica a contenere al suo interno vari tipi di apprendimento.
L'apprendimento formale è quel tipo di esperienza che si fa negli ambienti dedicati alla formazione e all'istruzione, in poche parole all'interno di un contesto educativo come la scuola e l'università. E' un apprendimento strutturato e prettamente rigido, riconosciuto ufficialmente.
L'apprendimento non formale, invece, si svolge al di fuori della formalità scolastica o educativa e si proietta in contesti diversi, come quelli del lavoro e delle organizzazioni. Non viene necessariamnete riconosciuto.
Infine, l'apprendimento informale, è un processo che avviene spontaneamente tutti i giorni della nostra esistenza. E' perciò un apprendimento che deriva dall'esperienza che facciamo, dalle cose che impariamo, anche sbagliando.Qualunque cosa si dica, chi apprende ha un ruolo attivo, decide individualmente cosa, come e perchè apprendere. 

Quella famosa competenza chiamata "imparare ad imparare" è proprio ciò che ognuno di noi dovrebbe comprendere per sviluppare un mondo sempre più interconnesso e con mille potenzialità.




mercoledì 6 marzo 2013

Personal Learning Environment

I Personal Learning Environment (PLE) sono nuovi ambienti di apprendimento che permettono di gestire le proprie conoscenze, in una rete di comunicazioni, fissando obiettivi e finalità per il proprio personale apprendimento continuo e permanente.
I PLE, dunque, sono dei sistemi che facilitano l'organizzazione del proprio bagaglio di contenuti, tramite applicazioni diverse, in maniera totalmente indipendente da ambienti e-learning forniti da enti, aziende e scuole (come moodle), grazie anche alla sua memoria estesa.
Studenti, docenti, lavoratori, all'interno di questi nuovi spazi digitali, possono accedere, manipolare, integrare, elaborare vari elementi per differenti scopi:

  • memorizzare
  • collezionare
  • misurare il proprio livello culturale (e-portfolio)
  • annotare
  • operare creativamente
  • narrare
  • informarsi-informare

...tutto questo attraverso una riflessione meta-cognitiva che permette anche di operazionalizzare in modo critico.
I Personal Learning Environment nascono grazie anche ad un cambio di prospettiva all'interno delle scienze della formazione che ha portato, gradualmente, ad un nuovo modello costruttivista in grado di porre la centralità sul soggetto, il quale possiede un ruolo attivo dentro la propria realtà esperenziale.

Sitografia:
http://www.masternewmedia.org/it/tecnologia-insegnamento/ambienti-di-apprendimento/PLE-personal-learning-environments--20070617.htm
http://www.slideshare.net/maponi/personal-learning-enviroment-13627941
http://cursa.ihmc.us/rid=1209515673765_1866203935_20394/Personal%20Learning%20Environment.cmap
http://en.wikipedia.org/wiki/Personal_learning_environment